Arles, Les Alyscamps, Vera, 9 agosto 1993


Vera, Arles, 9 agosto 1993

Sulle tracce degli antichi Romani
Claudio Maccherani, Perugia, 2021

Francia Romana, ARLES / "Arelate"

9 agosto 1993
[Claudio,  Vera Lúcia de Oliveira]

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Arles/"Arelate", Anfiteatro Romano, 9 agosto 19937, foto di Claudio Maccherani


Arles, Les Alyscamps, 9 agosto 1993

 
Claudio, Arles, 9 agosto 1993

Francia 1993 - ARLES

Dopo aver visitato Saint Remy, il giorno seguente, siamo andati ad Arles, fondata dai Romani sul fiume Rodano che conserva intatto tutto il fascino e i colori di un tempo passato. Una città dal fascino gitano e dai colori provenzali la cui storia è intrecciata con quella del pittore Vincent Van Gogh che qui trascorse gli ultimi anni della sua vita.


"ARELATE" (da romanoimpero.com)

ARLES / "ARELATE"

Posta alla foce del Rodano in un territorio abitato in epoca preistorica dai Liguri, nel VI secolo a.C. divenne emporio commerciale Focese (greci ionici di Focea, fondatori di Marsiglia) e nel 118 a.C. fu incorporata nella nuova Provincia Narbonense Romana, assumendo il nome di "Arelete" e vivendo un notevole sviluppo urbano, con un'area urbana cinta da mura di 40 ettari. Nel IV secolo fu una delle residenze preferite dell'imperatore Costantino e nel 314 vi si tenne il primo Concilio di Arles.

Fu tra i massimi centri religiosi dell'occidente romano e, di fatto, una delle capitali dell'Impero in età costantiniana. Nel V secolo ebbe tanta prosperità da essere conosciuta come la "Piccola Roma di Gallia".


anfiteatro (romanoimpero.com)

Arles era servita da uno degli acquedotti romani, detto del Barbagal, che la portava l'acqua dalle alture delle le Alpilles, distanti una quindicina di km. I suoi più prestigiosi monumenti romani sono l'Anfiteatro, il Teatro Antico, le Terme di Costantino e la Necropoli degli Alyscamps.

Teatro Antico: voluto da Augusto, iniziato nel 25 a.C. e terminato nel 12 d.C., poteva accogliere circa 10.000 spettatori. Delle sue decorazioni scultoree rimane la celebre "Venere di Arles" (oggi al Louvre, copia romana di un originale greco di Prassitele) e la testa di una colossale statua di Augusto.

Anfiteatro: conosciuto anche come "Les Arènes", fu edificato intorno all'80 d.C., di dimensioni (136 x 107 mt.)  di poco superiori a quelle della vicina Arena di Nîmes, che lo rendono uno dei più imponenti anfiteatri romani ancora esistenti. Con facciata di 60 archi su due livelli, poteva contenere 21.000 spettatori. Nel Medioevo divenne una fortezza e poi una piccola città fortificata.


teatro (romanoimpero.com)

Circo: edificato nel 149 d.C. fuori le mura, di 450 x 101 metri, le sue fondamenta, a causa dell'instabilità del terreno argilloso, poggiavano su 30.000 pali di legno lunghi da 2 a 3 metri e mezzo, poteva accogliere 20.000 spettatori, aveva un obelisco come spina.

Terme di Costantino: del IV secolo, poi inglobate in abitazioni e oggi sono solo parzialmente visibili.

Les Alyscamps (Campi Elisi): antica necropoli romana, acquistò importanza in epoca paleocristiana per la sepoltura qui avvenuta di San Genesio. E' stata una delle più prestigiose necropoli occidentali, la sua decadenza cominciò nel XII secolo, quando i signori si appropriarono dei sarcofagi romani di gran pregio (che nessuno sapeva più scolpire) e i monaci si appropriarono delle pietre tombali per la costruzione dei propri conventi.

(tratto da https://www.romanoimpero.com/2018/02/arles-arelate-francia.html)

dal 1981 Arles, "Monumenti Romani e Romanici di Arles", è entrata nella "World Heritage List - Patrimonio Mondiale dell'Umanità" UNESCO


Arles, Anfiteatro, 9 agosto 1993


Arles, Les Alyscamps, 09/08/1993


Arles, Les Alyscamps, 09/08/1993


Arles, Les Alyscamps, 09/08/1993


Arles, Les Alyscamps, Vera, 1993

VIDEO:

Arles Romana, sito
UNESCO, 2010 [2'46]

 Arles Romana, sito
UNESCO, 2018 [5'06]

Structuras romanas de
Arelate, 2022 [51'58]

Arles (Arelate)
dal drone, 2021 [3'30]

LINK:

Claudio Maccherani, 2021