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Io e vera abbiamo percorso molte volte la bellissima e panoramica Strada Provinciale Colle del Cardinale che da Mantignana si innesta nella SP142 che a sua volta porta a Castel Rigone o a Preggio. Nel 2011 abbiamo sostato al suggestivo "Letto di San Franceco", che si trova nella parte finale della Strada, poco prima dell'imbocco sulla SP142 e poi nel 2014 ci siamo tornati portandoci mamma Cesarina, zia Domenica e Irene. |
LETTO di SAN FRANCESCO |
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Sito francescano nella tradizione popolare umbra, si tratta di un’enorme pietra naturale piana, affiorante dal terreno in località Feriano, nel comune di Passignano sul Trasimeno, lungo il lato destro della Strada Provinciale Colle del Cardinale che sale da Mantignana (Corciano) alla Strada Provinciale 142 che congiunge Castel Rigone (Passignano sul Trasimeno) e Preggio (Umbertide), quasi in prossimità dell'incrocio con la SP142. Secondo la tradizione popolare del luogo, sopra quel sasso, avrebbe dormito San Francesco, in alcuni dei suoi frequenti spostamenti fra Assisi e La Verna. A convalida della tradizione e del culto legati al Letto di San Francesco, esistono due testimonianze. La prima consiste in una vecchia carta del 1729, relativa al territorio della Comunità di Coceto, con evidente simbolo religioso, una croce, tracciata in corrispondenza della sua ubicazione, rinvenuta e pubblicata dallo studioso locale Danilo Cardinali. La seconda è invece una testimonianza orale di Giovan Battista Baffetti di Magione, nato nella zona, che attesta l’abitudine, praticata fino agli anni ‘20 del Novecento, di soffermarsi a pregare inginocchiati sul Letto di San Francesco, e di lasciarvi qualche moneta per i poveri. La presenza di San Francesco in queste terre è documentata dal fatto che nel 1212 arrivò a Preggio e vi stabilì un conventino dove i frati Francescani Conventuali risiedettero fino al XVII secolo quando questo fu compreso nel numero dei piccoli conventi soppressi dal Pontefice Innocenzo X con la Bolla “Instauranda” del 15 ottobre 1652 ed esecutorio del Vescovo di Perugia Orazio Monaldi del 10 giugno 1653. La chiesa annessa al convento dedicata al Serafico Padre fu aggiunta al convento nel 1223 ed è oggi diventata chiesa parrocchiale. [fonti: www.magionecultura.it e www.iluoghidelsilenzio.it] |
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Un ipotetico PERCORSO di San Francesco da Assisi alla Verna (130 km, 30 ore a piedi), passando per il "Letto di San Francesco", secondo me potrebbe essere stato il seguente: 1_Assisi, 2_Perugia, 3_Cenerente, 4_Mantignana, 5_Letto di San Francesco (Strada Colle del Cardinale), 6_Preggio, 7_Spedalicchio, 8_Calzolaro, 9_VERNA di Umbertide (dal nome suggestivo ed evocativo, Verna, chissà se ha qualche attinenza con il passaggio di San Francesco diretto alla Verna), 10_Trestina, 11_Città di castello, 12_Anghiari, 13_Caprese Michelangelo, 14_La Verna. Tale percorso può essere fatto in TRE giorni - massacrante - oppure in CINQUE giorni - non troppo stancante. Su TRE giorni: prima sosta al Letto di San Francesco (dopo 10 h da Assisi), seconda sosta a Città di Castello (dopo 9 ore dal Letto di Francesco), arrivo alla Verna (dopo 11 h da Città di Castello). Su CINQUE giorni: prima sosta a Perugia (dopo 5 h da Assisi), seconda sosta al Letto di San Francesco (dopo 5 h da Perugia), terza sosta a VERNA di Umbertide (dopo 6 ore dal Letto di San Francesco), quarta sosta ad Anghiari (dopo 7 ore da Verna(, arrivo alla Verna (dopo 7 ore da Anghiari). |
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Claudio Maccherani |