Abbazia di Vallingegno, 08/07/1999


Castello di Vallingegno, 12/09/1999

Giornate FAI

"Castelli Aperti 1999"

Claudio Maccherani, Perugia, 2021

 

Castello e Abbazia di VALLINGEGNO (Gubbio)

12 settembre 1999
[Claudio,  Vera Lúcia de Oliveira, Cesarina]

 

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Abbazia di Vallingegno, Gubbio (foto tratta da Internet)


Abbazia di Vallingegno, 12/09/1999

 

Vera, Abbazia di Vallingegno, 1999

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 Castello di Vallingegno

 

Questo magnifico castello che risale a prima del 1308,  circondato da mura e rivellini, posto sotto l'Abbazia di Vallingegno, domina la sottostante valle del fiume Chiascio. La vetta della torre di guardia - detta di "San Francesco" - unico esempio di torre poligonale nel territorio eugubino, costituisce il punto migliore di avvistamento: di fronte sono chiaramente visibili la torre di Petroia e, più lontana, quella di Biscina, perfettamente allineate sui rispettivi contrafforti.

 

Nel 1355 il castello si ribellò a Gubbio e poi venne rioccupato dalle truppe eugubine sotto la guida del capitano "el Bastardo di Ceccolo Montaini da Pergola". Fu restaurato nel 1370 e dotato di un capitano. Prima fu proprietà dei nobili Balducci di Gubbio nel XV secolo e poi nel XVII secolo dei signori Filippetti. Nel 1987 il castello è stato dichiarato monumento nazionale.

Abbazia di Vallingegno (Abbazia Benedettina di San Verecondo)

Il periodo di fondazione dell'abbazia non è noto, ma è già citata nella "Legenda Sancti Verecundi", del VII secolo, dove si racconta del martirio di un giovane cavaliere convertito alla religione cristiana. Probabilmente di origine pagana - si parla di un tempietto dedicato al dio Genio, da cui il nome Vallis Genii - l'abbazia, officiata dai monaci benedettini per circa quattro secoli, rimane un centro fiorente fino al tempo della soppressione, avvenuta intorno al 1442.

In questa Abbazia, posta sull’itinerario francescano Gubbio-Assisi, soggiornò San Francesco dopo esseree stato aggredito nei pressi di Caprignone  «indebolito e quasi consumato dalla continua penitenza e dal digiuno»; in quel luogo fu accolto «a guisa di garzone, coperto d’una vile camiciuola e attese ai servizi di cucina» (Tommaso da Celano). «Chiede l’elemosina come un mendico e la riceve come uno spregevole sconosciuto», scrive San Bonaventura. Anni dopo, quando la sua fama diventa grande in tutto il territorio, il priore torna a chiedergli perdono. Così nei frequenti passaggi verso La Verna, Francesco riceverà spesso ospitalità proprio a Vallingegno.


I Misteri di Gubbio 2


Castello di Vallingegno, 1999


Castello di Vallingegno, 1999


Castello di Vallingegno, 1999


Castello di Vallingegno, 1999


Abbazia di Vallingegno, 1999


Vallingegno Google Maps 2021


Castello di Vallingegno Google Maps 2021


Abbazia di Vallingegno Google Maps 2021


Abbazia di Vallingegno

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VIDEO

Castello di Vallingegno
(fantasma), 2021 [3'55]
Abbazia di Vallingegno
Sentiero d Francesco, 2013
Abbazia di Vallingegno
Gubbio, 2021 [2'23]

Claudio Maccherani, 2021